IDROGENO: intervista con il dr. Shigeo Ohta, PhD di fama mondiale

IDROGENO: intervista con il dr. Shigeo Ohta, PhD di fama mondiale

Abbiamo già affrontato il tema dell’acqua idrogenata tempo fa (LINK) e abbiamo riscontrato molta curiosità al riguardo e ne siamo entusiaste in quanto noi stesse per prime crediamo nel potere benefico che possiede l’idrogeno.

Per questo motivo abbiamo deciso di approfondire questo argomento che ci sta molto a cuore attraverso due modi, un intervista e un ESPERIMENTO.

Partiamo con l’intervista.

O meglio dire alcuni passi di un intervista in inglese (che trovate completa a questo link fatta dal Dr. Tyler LeBaron del Molecular Hydrogen Institute che si occupa di ricerca sugli effetti terapeutici dell’idrogeno sin dal 2009) al Dr. Ohta che ha dedicato la sua vita allo studio dell’idrogeno, dalle applicazioni preventive e terapeutiche alla cura della pelle.

Le persone in tutto il Giappone, e sempre di piu in Australia e Stati Uniti, da qualche anno, stanno incorporando l’idrogeno nella loro dieta e nel loro stile di vita in molti modi, dall’acqua idrogenata ai bagni di idrogeno e persino alle terme e ai trattamenti per il viso! E non a caso il Giappone è tra le principali cosiddette Zone Blu, ovvero quelle zone della Terra dove si vive più a lungo.

L’idrogeno ha una storia intrigante, spiega il dr. Ohta. È il padre di tutti gli elementi dell’universo e, insieme all’ossigeno, è stato intrinsecamente coinvolto nell’evoluzione della vita. Sono i due estremi costituiti dall’ossigeno e dall’idrogeno a fornire quell’equilibrio tra ossidazione e riduzione, che è fondamentale per la vita. E non sorprende che questa intima relazione tra ossigeno e idrogeno sia rimasta anche negli organismi superiori, come le piante, gli animali e gli esseri umani.

Tuttavia, fino a poco tempo fa, la ricerca si è concentrata solo sull’importanza e la tossicità dell’ossigeno, respingendo completamente il ruolo dell’idrogeno (che annulla la tossicità dell’ossigeno in realtà!), concentrandosi solo su un lato di questa relazione di tipo Yin e Yang.

Le ricerche del Dr. Ohta partono dai mitocondri. Perchè sono importanti nella ricerca scientifica? I mitocondri sono organelli (strutture delimitate da membrana) presenti all’interno delle nostre cellule conosciuti per essere le centraline energetiche delle cellule stesse, poiché sono capaci di produrre grandi quantità di una molecola, chiamata ATP (adenosina tri-fosfato), che ha il ruolo di trasportare e fornire alle cellule l’energia necessaria per le loro funzioni.

Il dr. Ohta spiega come l’idrogeno molecolare può convertire i radicali tossici dell’ossigeno in acqua. L‘idrogeno è la molecola più piccola, più piccola dell’ossigeno e può facilmente penetrare nelle cellule del mitocondrio meglio di qualsiasi altro antiossidante; lidrogeno permette inoltre un aumento degli antiossidanti naturali del nostro organismo come il glutatione e altri enzimi protettivi. Ed infine ha un effetto benefico sui segnali, il metabolismo cellulare e l’espressione genetica, fornendo effetti antinfiammatori, antiallergici e antiobesità. La parte più complessa, spiega, è stata quella di dimostrare il meccanismo del funzionamento non il fenomeno, ovvero quello che capita quando si deve dimostrare come una medicina funziona per una certo malessere.

Ad oggi, finalmente l’interesse medico mondiale si è risvegliato. Prima del 2007, erano stati pubblicati solo 50 articoli sulle proprietà medicali dell’idrogeno Negli ultimi 7 anni, ne sono stati pubblicati oltre 500.

Per far capire l’importanza che ha nel mio paese, afferma il dr. Ohta, il governo giapponese ha approvato recentemente, nel 2017, l’introduzione dell’idrogeno come una procedura medica ufficiale in quanto sembra aver riscontrato un potenziale terapeutico in particolare nelle malattie cardiovascolari. E questo è solo l’inizio, conclude il dr. Ohta!

 

IDROJAL – IL GENERATORE DI ACQUA IDROGENATA